Pesce Serra con patate viola, porri e olive di Gaeta
Il pesce Serra, è un pesce che fino a qualche anno fa si poteva trovare solo in alcune zone del mediterraneo (nella fascia costiera tra il Lazio e la Calabria), per me ha il capoluogo a San Felice Circeo! Tuttavia grazie alla sua natura pelagica e ai suoi muscoli di forte nuotatore, complice anche l'aumento della temperatura media delle acque, lo si trova sempre più spesso anche in altre zone.Somiglia moltissimo alla spigola, ma è meno grasso e più compatto, quindi occorre sempre cucinarlo con qualche accortezza, ma ha il vantaggio di essere ritenuto meno pregiato il che gli conferisce due proprietà fondamentali, il basso costo e il fatto che è antieconomico allevarlo!
Non abbiate dubbi allora, quando lo trovate sui banchi del mercato compratelo subito!
Permettetemi un'altra considerazione sulla combattività di questa meravigliosa creatura che oltre a rompere reti e finali di traina con i suoi denti aguzzi e la sua mandibola inferiore sporgente rende la vita difficile sia a tutti i tipi di pescatori sia di apnea che di superficie!
Vediamo ora la scheda della ricetta
Per la preparazione del Pesce Serra
Una volta squamato l'esemplare, sbucciate le patate viola e sfilettate il porro longitudinalmente e aggregate tutti gli ingredienti e preparatevi alla preparazione
Tagliate le patate viola a mezza luna e disponete le nella direzione della lunghezza del vostro ruoto da forno preventivamente ricoperto da carta forno. Io ho un forno da 90 cm e verificato che il pesce entra in diagonale, ho usato la leccarda da forno direttamente disponendo il tutto lungo la sua diagonale.Non aggiungete sale sopra le patate, ma disponetevi sopra la metà dei capperi
Ora disponete il porro tagliati longitudinalmenteTagliate in due parti i pomodorini pachino e conditeli separatamente con sale e poco olio e disponeteli sopra i porriCondite l'interno del pesce con sale pepe e spicchi d'aglio e disponete il pesce sopra la vostra preparazione nella teglia. Disponete sul pesce le olive denocciolate e tagliate a metà e i restanti capperi
Prima di infornare un filo d'olio sul pesce e se volete presentare la pietanza sfornata prima di porzionarla o per porzionarla davanti ai clienti usate un trucco per non bruciare la coda, incartatela in un foglio di alluminio.Dopo 10 minuti, sfumate col vino biancoOra attendete 10 minuti che il vino termini di sfumare e coprite il pesce o con un foglio di alluminio o con un contenitore che possa andare in forno. Continuare la cottura con la copertura consente ad un pesce non grasso come il Serra di essere cotto in forno invece che in umido. La cottura segue la mia regola dei 40 minuti per i pesci con un peso tra due e tre chili, quindi continuate la cottura per altri 20 minuti.
Impiattamento
L'impiattamento prevede ovviamente spinarlo a dovere e togliere la pelle, quindi disponete separatamente qualche fetta di patata e sopra il filetto poggiate qualche pomodoro qualche oliva e i capperi. Decorate ulteriormente con nido di porri che potete realizzare semplicemente avvolgendo i filetti dei porri con una forchetta.
Nappate con il fondo di cottura
Vino consigliato
Circeo Bianco DOC Riflessi 2018 - Cantina Sant'Andrea
































































